Secondaria Caio Giulio Cesare
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Presentazione
La Regia Scuola Media di Viale Principe di Piemonte, oggi Corso del Popolo, iniziò le prime lezioni il 17 ottobre del 1940 nella sede del Liceo Ginnasio Franchetti quando, con la riforma Bottai, venne istituita a Mestre la prima scuola media e soppresso il ginnasio. Durante la guerra la scuola proseguì la sua attività tra notevoli difficoltà, con lunghe sospensioni nel periodo invernale, inizio tardivo delle lezioni, sedute d’esame per allievi iscritti e non frequentanti. Negli anni cinquanta la scuola, alla ricerca di una propria identità, e venne accolse volentieri l’invito del Provveditore che “raccomandava agli insegnanti di leggere nelle classi la Costituzione repubblicana.” Finalmente il 27 ottobre del 1954, dopo alcune vicissitudini sulla scelta del nome, la Scuola Media Inferiore Governativa, come si chiamava allora, venne intitolata a Caio Giulio Cesare e per tutti gli anni 50 restò l’unica scuola media della terraferma.
Nel 1963 entrò in vigore la Scuola Media Unica, così chiamata perché istituiva un unico tipo di scuola obbligatoria per i preadolescenti dagli undici ai quattordici anni. Due anni dopo nel 1965 la scuola s’insediò in Corso del Popolo, all’incrocio con Via Tasso, ma per funzionare aveva bisogno di numerose succursali. In quegli anni non sono mancati problemi sorti dallo smembramento in più plessi e dalla insufficienza di aule. L’edificio, che utilizzava anche i locali adiacenti dell’Istituto Professionale A. Volta, dopo il suo trasferimento a Marghera, aveva due ingressi, uno sul Corso del Popolo per i maschi, l’altro in Via Tasso per le femmine. Fino all’anno 1975 era consuetudine formare le classi o maschili o femminili.
Nel 1983 venne allestita, in via sperimentale, un’aula d’informatica, in considerazione dell’incipiente sviluppo di tale tecnologia e nel 1989 si realizzò finalmente uno dei sogni a lungo accarezzati dalla Scuola: quello di dare spazio all’interesse e all’attività musicale, non in modo improvvisato ed episodico, bensì con una “programmazione organica e controllata…nella convergenza degli obiettivi di formazione comuni a tutte le discipline.” Viene così attivato il Corso ad Indirizzo Musicale. Nel 1990 la scuola si trasferì definitivamente nei locali lasciati liberi in Via Cappuccina dalla Scuola Media Bandiera e Moro, una scuola tecnica aperta all’inizio del secolo, la più antica scuola post-elementare di Mestre. Le due scuole vennero accorpate e fuse in un’unica scuola nel 1993.
La scuola in questi anni è diventata sempre più punto di riferimento e centro di cultura nel contesto cittadino, anche per quanto riguarda l’Educazione degli Adulti e ospita nei suoi locali il CTP, il Centro Territoriale per l’Istruzione e la Formazione degli Adulti. Si trattava, inizialmente, della proposta dei Corsi rivolti a lavoratori e casalinghe per il conseguimento della Licenza Media; corsi che successivamente si sono evoluti in una serie di offerte formative che variano dall’informatica all’inglese, dalla filosofia alla storia dell’arte, al ricamo, alla poesia…). Queste attività si accompagnano alle manifestazioni culturali ed ad itinerari storico-artistici a Venezia, in Italia e all’estero, promossi dalla Associazione culturale “U.Saba”. (tratto da Sessant’anni di Storia 1940-2000. La scuola post-elementare a Mestre. Una ricerca coordinata da Sergio Barizza, Tipolitografia F.lli Liberalato s.n.c. di Venezia, 2000.) entrata della scuola.
Oggi l’istituto secondario di primo grado Caio Giulio Cesare si compone di sette sezioni. La maggior parte delle aule è dotata di LIM, lavagna interattiva multimediale. Inoltre nella scuola ci sono due laboratori di informatica, due aule multimediali per la fruizione degli audiovisivi, due laboratori di tecnica, due aule di Musica, due laboratori di Arte, due laboratori di Scienze, la palestra, l’aula magna o sala teatro, due laboratori per il sostegno e la biblioteca. Gli alunni possono scegliere come seconda lingua straniera tra lo Spagnolo, il Tedesco o il Francese. Nella pagina dedicata all’offerta formativa PTOF sono illustrati dettagliatamente i numerosi progetti e laboratori che vengono attivati nel corso dell’anno scolastico.
Organizzazione oraria
Corso base
6 ore Italiano
2 ore Geografia
2 ore Storia
6 ore Matematica
2 ore Scienze
2 ore Tecnologia ed Informatica
3 ore Inglese
2 ore 2^ Lingua comunitaria (Francese/Tedesco/Spagnolo)
2 ore Arte e Immagine
2 ore Educazione Musicale
2 ore Attività motorie
1 ora Religione o Attività alternativa
Coro indirizzo musicale
6 ore Italiano
2 ore Geografia
2 ore Storia
6 ore Matematica
2 ore Scienze
2 ore Tecnologia ed Informatica
3 ore Inglese
2 ore 2^ Lingua comunitaria (Francese/Tedesco/Spagnolo)
2 ore Arte e Immagine
2 ore Educazione Musicale
2 ore Attività motorie
1 ora Religione o Attività alternativa
2 ore Strumento: 1 ora di teoria e solfeggio e un’ora da scegliere tra pianoforte, chitarra, clarinetto, violino,
violoncello, flauto traverso.
Progetti
Nella pagina dedicata all’offerta formativa PTOF sono illustrati dettagliatamente i numerosi progetti e laboratori che vengono attivati nel corso dell’anno scolastico.